La nostra cute conserva memorie transgenerazionali che possono essere dissolte grazie ad AGER, ossia “Rilascio emozionale attraverso i cancelli del tempo”, una tecnica nata dalla collaborazione di Andrea Fredi, massimo divulgatore di E.F.T in Italia, con il Dr. Vincenzo Di Spazio, medico iridologo, profondo conoscitore delle scoperte del neurologo Dr. Giuseppe Calligaris (1876-1944), che negli anni venti scoprì che il corpo umano è percorso da complessi sistemi di linee e placche che vanno a costituire punti di contatto con le radiazioni dell’Universo, ovvero le famose Catene Lineari. Sulla cute sopra la spina dorsale (e non solo) esiste una sorta di orologio biologico, chiamato Cronogramma Spinale che, adeguatamente stimolato in punti specifici, consente l’individuazione e la risoluzione di sequenze emozionali non ancora risolte, biografiche e/o transgenerazionali che possono causare disagi e sofferenze.
Quando ci troviamo di fronte a disturbi fisici o emozionali che tendono a permanere senza apparente soluzione, che hanno caratteristica di cronicità, o che si manifestano ad una particolare ora del giorno o in un preciso momento dell’anno, può darsi che sia implicata una “memoria” del nostro passato, o del passato di un familiare o di un antenato, ed è il caso di usare AGER affinché emerga il vissuto non risolto, per poterlo elaborare portandolo nel qui ed ora, in modo da lasciar andare il peso di queste “catene” e vivere la vita con maggior pace ed armonia. Un contributo immenso alla comprensione della trasmissione degli schemi di pensiero e delle tendenze psicologiche a livello familiare e delle implicazioni dell’ereditarietà familiare sulla psiche umana è stato dato dalla psicologa e psicoterapeuta francese Anne Ancelin Schützenmberger, che nel suo testo "La sindrome degli antenati" ha fornito evidenze e testimonianze infinitamente preziose.
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