Aromaterapia

Ed eccoci nel mondo magico dei profumi delle essenze, protagoniste indiscusse dell’aromaterapia, una branca particolarmente efficace della fitoterapia. Olio eterico o essenziale significa “celestiale” proprio perché è veramente un dono del cielo! Ogni essenza, o olio essenziale ha una propria personalità, perché mantiene le caratteristiche della pianta di provenienza ma in forma concentrata, e proprie peculiarità tanto che uno è differente dall’altro. Durano a lungo, anche alcuni anni se ben conservati! La pianta usa i suoi oli per attirare o difendersi dagli insetti, o per comunicare con le altre piante. Attraverso il naso e tutto l’apparato olfattivo (bulbo olfattivo, canale olfattivo, cellule olfattive) lo stimolo olfattivo raggiunge il sistema limbico, dove vengono immagazzinati profumi e ricordi, senza passare per la censura della corteccia cerebrale (come x gli altri sensi): quindi il profumo arriva direttamente al cuore, ossia, ha già un effetto sul nostro inconscio prima ancora di renderci conto del profumo stesso!!! Scopriamo un pò di più a proposito di questi protagonisti odorosi.

Gli oli essenziali o oli eterici sono composti naturali di origine vegetale, costituiti da miscele di sostanze volatili a temperatura ambiente, che conferiscono al prodotto diversi odori e profumazioni. Dal punto di vista aromatico, a seconda delle caratteristiche, vengono divisi in 3 note: note di testa, note di cuore e note di base.

NOTE DI TESTA

Sono quelle che si avvertono per prime e che si dissolvono più velocemente, come per gli agrumi (come l’arancio) e i balsamici (come l’eucalipto). Hanno effetto calmante sulla psiche e benefici per il sistema respiratorio e circolatorio.

NOTE DI CUORE

Tipiche delle essenze morbide e floreali, di media e ampia volatilità che conduce al cuore. Profumazioni dolci e leggermente aspre ottenute da fiori e foglie. Tipica è la lavanda. Hanno effetto riequilibrante e vitalizzante, in presenza di agitazione o tristezza.

NOTE DI BASE

Minor volatilità, la profumazione è calda e pesante, ricavati da legni, resine e spezie. Tipico è lo zenzero (ginger). Hanno effetto tonificante, rubefacente (cioè di arrossamento della cute) e corroborante. L’energia va in profondità aiutando la psiche a dare forza e stabilità.

Il loro uso, a seconda del motivo per cui si adoperano, può essere per via inalatoria, utilizzando, ad esempio, un bruciaessenze, o l’aerosol, tramite bagni di vapore , oppure miscelati in olio vettore da applicare direttamente sulla cute, oppure per impacchi sul viso o sul corpo. Raramente per ingestione. E’ possibile testare kinesiologicamente le essenze per capire quali sono quelle più adatte alla persona sia per aumentare il benessere fisico o emozionale, sia per creare profumi personalizzati.